IL QUARTIERE NICOLOSI

un pezzo di città

indagine critica di SERENA COLASANTI (1981-2024)

6 giugno - 30 giugno 2024

Il contributo scientifico offerto dal lavoro di Serena Colasanti [...] consiste nella documentazione dell’edilizia residenziale pubblica negli anni tra il 1933 e il 1940, in Latina, attraverso la definizione tipologica degli edifici realizzati dalle diverse istituzioni (ICP, INA, INCIS) e da queste destinati e assegnati a precise categorie di utenti. La documentazione dell’edilizia é affidata alla presentazione delle casistiche tipologiche che raccolgono a sistema alcuni semplici parametri interpretativi di carattere funzionale: degli edifici si mostra l’impianto complessivo e la relazione che stabiliscono con il tessuto urbano limitrofo, arrivando ad analizzare l’organizzazione interna degli alloggi e, ivi, le vocazioni all’uso degli ambienti. Le trasformazioni sono esposte attraverso grafici di sintesi, tabelle di ideogrammi convenzionali, utili a semplificare la lettura dei caratteri tipologici rintracciati e ad agevolare il lettore nell’esercizio di osservazioni comparative circa le peculiarità architettoniche dei diversi tipi edilizi analizzati. [...] Sono oggetto di approfondimento le proposte e le realizzazioni di Nicolosi per il quartiere delle case popolari realizzato negli anni tra il 1934 e il 1936. L’intento [...] é analizzare , con attenzione critica, un edisodio fondamentale nella storia dell’architettura del Novecento al fine di mettere a fuoco le informazioni che documentano gli esiti della dialettica in atto nel periodo tra il permanere della tradizione e il palesarsi di orientamenti innovativi in argomento di processualità formativa della città moderna e di ricerca architettonica, tipologica e costruttiva. Questo programma culturale é perseguito utilmente per mezzo della definizione sintetica ed organizzata dei processi culturali ma, soprattutto, attraverso la documentazione di realia da cui si ricava l’esposizione intellegibile di modelli di comportamento progettuale ed esecutivo tipici del momento storico e dell’ambito culturale cui essi si riferiscono. La documentazione dell’attività di Nicolosi parte dalla scala urbana, e si concentra alla scala dell’edificio. Il tema é trattato attraverso schede grafiche ove, per mezzo del rilievo, si offre la descrizione della fisionomia architettonica e costruttiva degli organismi edilizi. Le descrizioni di carattere tipologico riguardano anche le componenti materiali: i repertori grafici di elementi (infissi, murature, pavimenti, strutture e quant’altro) progettati e realizzati nelle diverse situazioni costituiscono le basi filologiche del lessico delle reintegrazioni da applicarsi per la conservazione di tali architetture attraverso il loro restauro. Si tratta della applicazione della metodologia tipica del restauro delle architetture monumentali, per loro natura singole e singolari, ad architetture contemporanee, tendenzialmente standardizzate; si ricorre all’uso di fonti storiografice indirette (bibliografiche, documentarie archivistiche, iconografiche), poste a sistema con fonti dirette (rilievi e osservazioni sul corpo vivo dell’edificio per concludere con la produzione di sintesi restitutive della composizione architettonica e della fisionomia materica degli organismi indagati. La chiave metodologica suggerita da tale elaborazione è palese: si tratta di stabilire un rapporto sinergico tra documentazione e conservazione dell’architettura attraverso l’organizzazione e la diffusione delle conoscenze utili alla progettazione del restauro.

Antonio Pugliano
Università degli Studi Roma Tre

SERENA COLASANTI

è nata a Velletri nel 1981. Architetto presso l’Ufficio di coordinamento Dipartimento Infrastrutture e Sistemi informativi e statistici del Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili. Ha svolto attività nel campo della progettazione architettonica ed urbanistica, partecipando a concorsi nazionali ed internazionali tra cui: Europan Invention city, Rijeka (Croazia); Premio di Architettura Fbm, progetto per Assisi (classificato) e Meno è più 6, concorso bandito dal Comune di Roma per la progettazione preliminare di opere per servizi e spazi pubblici all’interno del piano urbanistico di via delle Vigne (progetto menzionato). Muore a Latina nel 2024.

Il Lavoro di Serena Colasanti è raccolto nel volume

IL QUARTIERE ICP

E LA TIPOLOGIA RESIDENZIALE PUBBLICA A LATINA

(1933-1940)

disponibile sia presso Spazio Culturale Nicolosi

che sul sito della Casa dell'Architettura di Latina

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